Arzana

Arzana è un piccolo centro dell’Ogliastra situato sulle pendici meridionali del Monte Idolo, confinante, a nord, con Villagrande Strisaili e dal lato opposto con Seulo, Seui, Gairo, Lanusei, Elini, Ilbono. La vastità del territorio di questo comune, assai nota in tutta la sardegna, ha determinato in gran parte la principale vocazione della popolazione arzanese, dedita tradizionalmente in prevalenza alla pastorizia e all’agricoltura, e, più recentemente, all’attività forestale e all’edilizia. La posizione geografica e la sensibilità per l’ambiente hanno reso Arzana particolarmente conosciuta per la salubrità della sua aria e per le sue acque granitiche, giudicate dagli analisti super leggere; attraverso alcuni scavi si è potuto rilevare la presenza di una zona termale detta “Is Bagnus” dove probabilmente, sino al seicento, si facevano i bagni termali.
Percorrendo il percorso che dall’abitato di Arzana conduce alla cima del Gennargentu, si può ammirare la varietà di specie floristiche e faunistiche locali presenti su tutto il territorio: soprattutto nei mesi primaverili e autunnali è facile vedere il muflone e l’aquila reale e nella zona chiamata “Tedderi’” si trovano i tassi più vecchi d’Europa, ginepri e boschi di lecci. Impossibile non rimanere affascinati dalle cascate di “Pirincanis” dalle pareti alte 250 metri. Le visite in questi luoghi sono organizzate in tutti i periodi dell’anno e attirano numerosi appassionati di trekking naturalistico.

Le origini di Arzana, come quelle di molti paesi ogliastrini, sono molto antiche; le testimonianze archeologiche presenti ci riportano sino al periodo prenuragico e a quello nuragico e romano: la Domus de Janas di Perdixi rimanda alla vita prenuragica, mentre tracce di vita nuragica sono testimoniate dalla presenza di numerosi nuraghi tra i quali il nuraghe “S’Unturgiadore” il cui nome ricorda l’avvoltoio (S’unturgiu), di “Aredabba”, “Sa Pentuma”, “Piscina Niedda”, “Crobeni”, “Sa Tanca”, “Sciusciau”, il villaggio nuragico di “Forru”, il complesso nuragico di “Ruinas”, oltre alle numerose tombe dei giganti, come quella de “Su Scusorgiu” (che in lingua sarda significa il tesoro nascosto), ancora ben conservata e che deve il suo nome alla leggenda di un tesoro ivi rinvenuto tanto tempo fa.

Arzana è rinomata per una manifestazione che si rinnova da diversi anni e attrae persone da tutto il territorio nazionale: la mostra e fiera annuale dei funghi porcini; il primo fine settimana del mese di novembre, la sagra del “Porcino d’Oro” attira intenditori, curiosi e buongustai per degustare le più varie e saporite tipologie di funghi e assistere a dibattiti sul tema. È anche l’occasione per conoscere il folklore locale e per assaggiare le tante specialità gastronomiche del territorio (come i rinomati prosciutti e formaggi).

Dal 2010 Arzana accoglie un altro evento “Meeting Terra Sarda”,una manifestazione a cui partecipano Atleti di fama nazionale e internazionale.

Sito web del Comune di Arzana